FAQ
Domande e risposte
ONLINE e IN PRESENZA
VISITA NUTRIZIONALE IN PRESENZA
Non ho le analisi del sangue, cosa posso fare?
La lettura degli esami delle analisi del sangue e delle urine è necessaria per la corretta valutazione dello stato nutrizionale del paziente. Se non si dispongono di tali esami è opportuno effettuarli quanto prima e farli recapitare al professionista.
Nel caso in cui si soffra di particolari patologie, oltre alle analisi del sangue è necessario portare i documenti che certificano la diagnosi della malattia da parte del medico.
Quali indumenti devo indossare durante la visita?
Durante la visita nutrizionale verrà richiesto al paziente l'accesso ad alcune zone corporee da analizzare per una corretta valutazione della composizione corporea.
Le zone visionabili sono l'addome, le braccia, i fianchi, le gambe e le scapole.
Si consiglia di indossare indumenti comodi (es. tuta, pantaloncini corti, magliette leggere) e calzini corti.
Ad ogni prima visita e ad ogni controllo verranno consegnate delle comode ciabatte monouso da indossare durante le diverse misurazioni strumentali.
Posso mangiare e bere prima della visita?
Si sconsiglia l'assunzione di alimenti e di liquidi nelle 4-5 ore antecedenti la visita nutrizionale in modo tale da non compromettere le misurazioni strumentali.
Posso praticare sport prima della visita?
Si consiglia di non praticare attività sportiva e di non effettuare sforzi intensi nelle 4-5 ore antecedenti la visita nutrizionale. Al momento della rilevazione dei dati è necessario che il metabolismo sia in una condizione di riposo.
Quale questionario devo compilare prima della visita?
Dopo che la visita viene correttamente fissata, il professionista invierà al paziente un questionario online utile alla valutazione dello stile di vita e dello stato di salute. Quest'ultimo deve essere obbligatoriamente compilato prima della prima visita nutrizionale e sarà inviato via mail o tramite messaggio ai recapiti forniti dal paziente.
Il ciclo mestruale può compromettere le analisi?
Sì, il ciclo mestruale può compromettere le analisi ricavate dalle misurazioni strumentali durante la visita nutrizionale. E' consigliabile anticipare o posticipare la visita quando il periodo del ciclo mestruale coincide con il giorno prestabilito.
Dopo quanto tempo viene consegnato il piano dietetico?
Il piano dietetico verrà inviato al paziente via mail entro sette giorni dalla prima visita nutrizionale. In casi particolari è possibile fissare un eventuale secondo incontro in presenza o a distanza per la consegna fisica e la spiegazione del piano dietetico proposto.
E' possibile effettuare solo le misurazioni strumentali?
Sì. E' possibile effettuare una visita strumentale completa (antropometria, plicometria, bio-impedenziometria e adipometria) o singole misurazioni strumentali (bio-impedenziometria o adipometria).
Posso evitare i futuri controlli dopo la consegna del piano dietetico?
I controlli non sono obbligatori, ma la loro importanza è estremamente rilevante.
Tramite l'accurata analisi strumentale e l'attenta valutazione del professionista, i controlli hanno la specifica funzione di monitoraggio dei cambiamenti fisiologici indotti dal nuovo regime alimentare.
Evitare i controlli non consentirebbe allo stesso paziente di essere a conoscenza dei suoi miglioramenti indotti dal nuovo stile di vita e non permetterebbe al professionista l'eventuale intervento dietetico su un possibile adattamento metabolico.
Qualsiasi piano alimentare induce sempre a cambiamenti fisiologici e biochimici nel metabolismo umano e, a lungo andare, questi cambiamenti portano ad adattamenti che, se non affrontati, generano a loro volta la riduzione dell'efficacia nutrizionale dello stesso piano dietetico.
Vorrei seguire il vecchio piano alimentare da cui ho avuto ottimi benefici, è consigliabile farlo?
E' sempre sconsigliato seguire i vecchi piani alimentari, anche quelli da cui si sono ottenute ottime condizioni fisiologiche e nutrizionali.
La fisiologia dimostra che con l'avanzare dell'età avvengono cambiamenti fisiologici tali da rendere inefficace o addirittura pericolosa una dieta utilizzata mesi o anni prima.
Per rendere chiaro il concetto, sarebbe impensabile nutrire un anziano con la dieta di uno sportivo o nutrire un adulto con la dieta di un bambino.
E' possibile detrarre le spese della visita nutrizionale?
Sì. Presentando la fattura della visita emessa dal biologo nutrizionista, le spese sostenute sono detraibili ai fini fiscali.
Lo dichiara l’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Normativa, con Circolare n. 11/E del 21 maggio 2014 ha stabilito che ” … le spese sostenute per visite nutrizionali, con conseguente rilascio di diete alimentari personalizzate, eseguite da biologi, siano detraibili ai sensi dell’art. 15, comma 1 lettera c) del TUIR. Ai fini della detrazione, dal documento di certificazione del corrispettivo rilasciato dal biologo dovranno risultare la specifica attività professionale nella descrizione della prestazione sanitaria resa, mentre non è necessaria la prescrizione medica”.
E' possibile saldare la visita mediante pagamento elettronico con carta di credito o bancomat?
Sì. Dal 30 giugno 2022 è obbligatorio per le partite iva possedere strumenti elettronici utili al pagamento elettronico tramite Pos.
CONSULENZA NUTRIZIONALE ONLINE
Non ho le analisi del sangue, cosa posso fare?
La lettura degli esami delle analisi del sangue e delle urine è necessaria per la corretta valutazione dello stato nutrizionale del paziente. Se non si dispongono di tali esami è opportuno effettuarli quanto prima e farli recapitare al professionista via mail.
Nel caso in cui si soffra di particolari patologie, oltre alle analisi del sangue è necessario inviare i documenti che certificano la diagnosi della malattia da parte del medico.
Quali indumenti devo indossare durante la consulenza online?
Durante la visita nutrizionale a distanza verrà richiesto al paziente l'accesso ad alcune zone corporee da analizzare per una corretta valutazione della composizione corporea.
Le zone visionabili sono l'addome, le braccia, i fianchi e le gambe.
Si consiglia di indossare indumenti comodi (es. tuta, pantaloncini corti, magliette leggere) e calzini corti.
Quale questionario devo compilare prima della visita?
Dopo che la visita viene correttamente fissata, il professionista invierà al paziente un questionario online utile alla valutazione dello stile di vita e dello stato di salute. Quest'ultimo deve essere obbligatoriamente compilato prima della prima visita nutrizionale e sarà inviato via mail o tramite messaggio ai recapiti forniti dal paziente.
Dopo quanto tempo viene consegnato il piano dietetico?
Il piano dietetico verrà inviato al paziente via mail entro sette giorni dalla prima consulenza nutrizionale online. In casi particolari è possibile fissare un eventuale secondo incontro a distanza per la spiegazione del piano dietetico proposto.
Posso evitare i futuri controlli dopo la consegna del piano dietetico?
I controlli non sono obbligatori, ma la loro importanza è estremamente rilevante.
Tramite le accurate misurazioni e l'attenta valutazione del professionista, i controlli hanno la specifica funzione di monitoraggio dei cambiamenti fisiologici indotti dal nuovo regime alimentare.
Evitare i controlli non consentirebbe allo stesso paziente di essere a conoscenza dei suoi miglioramenti indotti dal nuovo stile di vita e non permetterebbe al professionista l'eventuale intervento dietetico su un possibile adattamento metabolico.
Qualsiasi piano alimentare induce sempre a cambiamenti fisiologici e biochimici nel metabolismo umano e, a lungo andare, questi cambiamenti portano ad adattamenti che, se non affrontati, generano a loro volta la riduzione dell'efficacia nutrizionale dello stesso piano dietetico.
Vorrei seguire il vecchio piano alimentare da cui ho avuto ottimi benefici, è consigliabile farlo?
E' sempre sconsigliato seguire i vecchi piani alimentari, anche quelli da cui si sono ottenute ottime condizioni fisiologiche e nutrizionali.
La fisiologia dimostra che con l'avanzare dell'età avvengono cambiamenti fisiologici tali da rendere inefficace o addirittura pericolosa una dieta utilizzata mesi o anni prima.
Per rendere chiaro il concetto, sarebbe impensabile nutrire un anziano con la dieta di uno sportivo o nutrire un adulto con la dieta di un bambino.
E' possibile detrarre le spese della visita nutrizionale?
Sì. Presentando la fattura della visita emessa dal biologo nutrizionista, le spese sostenute sono detraibili ai fini fiscali.
Lo dichiara l’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Normativa, con Circolare n. 11/E del 21 maggio 2014 ha stabilito che ” … le spese sostenute per visite nutrizionali, con conseguente rilascio di diete alimentari personalizzate, eseguite da biologi, siano detraibili ai sensi dell’art. 15, comma 1 lettera c) del TUIR. Ai fini della detrazione, dal documento di certificazione del corrispettivo rilasciato dal biologo dovranno risultare la specifica attività professionale nella descrizione della prestazione sanitaria resa, mentre non è necessaria la prescrizione medica”.
Come posso saldare la consulenza online?
Il pagamento della consulenza online avverrà tramite bonifico bancario, con la piattaforma Stripe o fuori piattaforma.