Bio-impedenziometria
L'analizzatore segmentale a multifrequenza TANITA MC-780 disponibile presso lo
studio permette di misurare istantaneamente i dati necessari per l'analisi della composizione corporea.
La tecnologia avanzata di cui dispone garantisce un elevata attendibilità dei risultati.
Analisi della composizione corporea
La bioimpedenziometria è una misurazione non invasiva, rapida, affidabile e ripetibile che fornisce dati quantitativi e qualitativi sulla composizione corporea, l’idratazione e lo stato nutrizionale del soggetto analizzato.
Massa grassa (FM)
Rappresenta la totalità dei lipidi contenuti nel tessuto adiposo essenziale e di riserva.
In un individuo obeso o in sovrappeso, l'eccesso di questo tessuto svolge un ruolo attivo nella regolazione dell'omeostasi energetica con attività pro-infiammatoria che può determinare l'insorgenza di patologie gravi nel corso del tempo.
Massa magra (FFM)
Rappresenta l'insieme di muscoli, organi interni, ossa, minerali e altri tessuti privati di tutta la componente lipidica, compreso il tessuto adiposo essenziale. Contiene approssimativamente il 73% di acqua, il 20% di proteine, il 7% di minerali.
Massa muscolare (MM)
Rappresenta l'insieme delle cellule che compongono il tessuto muscolare scheletrico ed è costituito essenzialmente da fibre rosse e bianche. Conoscere la quantità di massa muscolare nel nostro corpo ci permette di intervenire tempestivamente contro la sarcopenia, o meglio la perdita di massa muscolare riscontrabile in soggetti anziani e sedentari.
Massa ossea (BM)
Misura della quantità di tessuto osseo presente nell'organismo. Bassi valori di massa ossea indicano condizioni di osteopenia o osteoporosi, particolarmente presente nei soggetti anziani e nei soggetti allettati post-infortunio.
Idratazione corporea (TBW)
L'acqua totale corporea rappresenta la componente predominante del nostro organismo ed è la somma dell’acqua intracellulare (ICW) e dell’acqua extracellulare (ECW).
La mancata assunzione di acqua e l'ingente perdita di liquidi determina nel breve tempo una condizione di disidratazione con ripercussioni negative sul centro termo-regolatorio ipotalamico e sul sistema cardiocircolatorio.
La sua importanza è dimostrata dal fatto che un uomo allenato e in buono stato di salute predispone di condizioni fisiologiche tali da garantire la propria sopravvivenza anche dopo 30 giorni di digiuno, ma senza acqua la sopravvivenza si riduce a soli 3 giorni.
Metabolismo basale (BMR)
Corrisponde alla quantità minima di energia utile all’organismo per garantire i processi biologici indispensabili alla vita, come ad esempio la circolazione del sangue, la respirazione e l'attività cerebrale.
Angolo di fase (PA)
Rappresenta la misura diretta dell’integrità cellulare e della distribuzione dell’acqua all’interno e all’esterno della membrana cellulare. Quest'ultima, date le sue caratteristiche fisiche, impedisce il passaggio delle correnti elettriche attraverso le cellule e di materiali indesiderati come tossine e sostanze estranee all'organismo.
Ciò significa che le membrane cellulari danneggiate non impediranno il passaggio delle correnti bioelettriche artificiali e di sostanze nocive.
La riduzione dell'angolo di fase, constatata strumentalmente, dimostra un ridotto stato di salute generale su cui è necessario agire tempestivamente.
Età metabolica
Parametro da non confondere con l'età biologica, ossia l'età in anni di un individuo.
Avere un età metabolica più bassa rispetto all'età biologica permette di avere il controllo sullo stato di salute del proprio metabolismo.
L'età metabolica è la causa del mantenimento di una spiccata giovinezza nella terza età.
Livello di grasso viscerale
E' la parte di tessuto adiposo concentrata all'interno della cavità addominale e distribuita tra gli organi interni e il tronco.
I tessuti adiposi esterni vengono spesso identificati come grasso cutaneo, mentre i tessuti adiposi interni vengono identificati come grasso profondo e viscerale.
L'elevata presenza di questo tessuto nel corpo umano è considerata uno dei più importanti fattori di mortalità per malattie cardiovascolari, nonché uno delle principali cause del diabete mellito di tipo II.